Risotto al gorgonzola
Oggi vi presentiamo un magnifico risotto al gorgonzola, un primo piatto con pochi ingredienti e facile da preparare. Dedicato agli amanti dei formaggi dai sapori decisi.
Preparazione
Risotto al gorgonzola
Il gorgonzola non ammette mezze misure: c'è chi lo ama spassionatamente - una vasta maggioranza - e chi assolutamente non ne tollera né la vista né, tantomeno, l'odore. Noi, non lo nascondiamo, rientriamo ovviamente fra i suoi tanti estimatori. E il risotto al gorgonzola, saporito e cremoso, è per noi una vera e propria delizia per il palato.
Come vedrete dalla preparazione, la ricetta di risotto al gorgonzola è veramente facile e veloce. Oltre al riso e al gorgonzola occorre mezza cipolla, da far soffriggere con un filo d'olio extravergine d'oliva, e un cubetto de Il Mio Dado Star - Classico con cui preparare il brodo di cottura per il risotto che risulterà così ben aromatizzato. A guarnire il tutto, qualche foglia di prezzemolo e una spolverata di pepe.
Il gorgonzola, qualche curiosità
Alla base del risotto col gorgonzola abbiamo questo popolare formaggio erborinato che si produce in Lombardia e Piemonte, e che si divide in dolce e piccante. A proposito, sapete che cosa si intende per 'erborin' nei dialetti della Lombardia? Si intende il prezzemolo. Caratterizzato dal colore verde, proprio come quello delle 'striature' verdastre che le muffe producono sul gorgonzola!
Ritornando al gorgonzola, il livello di 'piccantezza' dipende dal periodo di maturazione, che per quello dolce è di almeno 50 giorni, mentre per quello piccante è di almeno 80. In questo lasso di tempo si procede alla foratura delle forme, che consente all'aria di entrare e favorire la proliferazione delle classiche muffe.
La leggenda vuole che il gorgonzola sia stato prodotto per sbaglio, nella città omonima, che si trova alle porte di Milano, già a partire dal IX secolo. Era appunto a Gorgonzola che, a settembre, si ritrovavano i pastori di ritorno dai pascoli di montagna. Questi fabbricavano un formaggio con il latte prodotto da queste mucche, che erano stanche - o "stracche". Il formaggio prodotto era molto abbondante, veniva conservato e poi ammuffiva. "Stracchino di Gorgonzola", era il nome che aveva all'origine, e che poi fu abbreviato in 'gorgonzola'.
Pochi passi e il risotto al gorgonzola è fatto. E poi?
Come vedrete dai tre semplici passi con cui indichiamo come procedere alla sua preparazione, la nostra ricetta di risotto al gorgonzola è fra i risotti più semplici da preparare. Se lo desiderate, potete far seguire il risotto da un secondo piatto veloce, tralasciando magari quelli a base di carne o pesce, poiché il nostro risotto al gorgonzola è già sufficientemente sostanzioso. Prediligete piuttosto un contorno con le verdure, siamo sicuri che i vostri commensali lo apprezzeranno!
Ma passiamo alla ricetta!
Vi abbiamo fatto venire l'acquolina in bocca, tanto da convincervi a fare scorta di questo alimento alla portata di tutti? Non lasciatevi trarre in inganno dalle sue origini umili, perché il gorgonzola è finito anche sulle tavole più ricche.
Il gorgonzola, povero ma anche sul Titanic
Nutriente e saporito, il gorgonzola è un tradizionale alimento povero che da sempre è stato alla portata delle tasche dei meno abbienti. Parte integrante del menù quotidiano dei contadini e, successivamente, anche degli operai, era conosciuto anche come "bistecca dei poveri", proprio in virtù del suo essere economico e costituire al contempo un'importante fonte di nutrienti.
È per questo che ci sorprende sapere che facesse parte del plateau di formaggi a disposizione degli ospiti del ristorante della prima classe del Titanic. È stato anche servito nel corso dell'ultima cena prima che affondasse, il 14 aprile 1912, insieme a Cheshire, Stilton, Edam, Camembert, Roquefort, St Ivell, e Cheddar. Non proprio il primo posto in cui ci saremmo aspettati di trovarlo!
Qualche altra ricetta con il gorgonzola
Se siete arrivati a leggere fino a qui, significa che siete amanti dei formaggi e che il gorgonzola è forse uno dei vostri preferiti. Ecco perché desideriamo suggerirvi alcune altre ricette che potrebbero essere di vostro interesse. A cominciare da un antipasto sfizioso, lo strudel salato al radicchio di treviso, gorgonzola e noci, seguito da una ricetta che abbina la delicatezza delle carni bianche alla personalità del formaggio protagonista di oggi, il petto di pollo al gorgonzola, per terminare con la ricetta dei broccoli gratinati, azzeccatissimo abbinamento fra verdure un po' asciutte e pienezza cremosa del nostro erborinato.
Che altro aggiungere? Buon appetito a tutti!