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Ali di pollo al curry

Le alette di pollo al curry si possono preparare facilmente in casa, basta procurarsi la miscela di spezie da utilizzare e il resto degli ingredienti, che sono alla portata di tutti.

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  • Tempo di preparazione
    20-40 min
  • Difficoltà
    Facile
  • Yield
    4 persone
Ali di pollo al curry

Ingredienti

  • 6 -8 ali di pollo
  • 150 g di riso
  • 3 cipollotti
  • 1 cubetto de Il Mio Dado Star - Vegetale -30% sale

    Il Mio Dado Star - Vegetale -30% sale
  • Q.B. di curry
  • Un filo di olio extravergine di oliva

Preparazione

Mentre fate cuocere il riso che avete scelto per il tempo indicato sulla confezione, mondate i cipollotti e tagliateli a listarelle dopo aver eliminato la parte verde.
Lavate le ali di pollo e fatele rosolare in una padella antiaderente con un filo d'olio. Poi aggiungete il curry e i cipollotti rosolati, bagnate con il brodo fatto con Il Mio Dado Star – Vegetale - 30% sale e continuate la cottura.
Coprite e lasciate cuocere per 15 min. Infine, servite il tutto ben caldo, accompagnato dal riso in bianco.

Una ricetta facile per le alette di pollo al curry

Le ali di pollo si trovano in ogni macelleria o supermercato a costi molto bassi. Aggiungete poi dello scalogno, un poco di brodo preparato con Il Mio Dado Star –Vegetale -30% sale e, naturalmente il curry, reperibile in tutte le catene di supermercati (almeno nelle grandi città) o negli alimentari specializzati nella vendita di prodotti asiatici, e il gioco è fatto!

Le alette di questa ricetta sono rosolate in padella, la maniera più comune di prepararle. Se però non amate troppo i fritti e i soffritti, potete apportare le vostre variazioni e cuocerle al forno, una tecnica di cottura che costituisce un’ottima alternativa per chi desidera alleggerire i propri piatti ed evitare i grassi. In questo caso, volendo, potrete preparare le ali di pollo al forno utilizzando soltanto il brodo, ed eliminando così totalmente l'olio, che viene usato in minima quantità per preparare quelle cotte in padella. 

Quale riso scegliere come accompagnamento

Uno dei contorni ideali di questo piatto è il riso. Tra le molte possibilità, la nostra preferenza va al riso “orientale”, il Thai ad esempio, che risulta molto profumato e leggero, soprattutto se cotto al vapore o, semplicemente, bollito. E questa è la maniera più fedele alla ricetta originale di gustare il piatto. Tuttavia, se preferite risi autoctoni, anche un Carnaroli, un Arborio o, ancor meglio, un riso Venere, sono indicati. È sufficiente osservare i diversi tempi di cottura e, soprattutto, cuocere il riso senza troppi condimenti, poiché la salsa del pollo al curry è già sufficientemente ricca.

Avete preso nota? È giunto il momento di riunire tutte le informazioni, amalgamare bene tutti gli ingredienti, e passare alla preparazione del piatto!

Nel trucco della ricetta vi proponiamo un’alternativa al curry, il garam masala. Volete saperne di più su questo ingrediente? Vi anticipiamo qualche informazione.

Che cos’è il garam masala?

Il garam masala è una mescola di spezie che si utilizza in tutta l’India, soprattutto nel Nord, e in altre parti del continente asiatico. In india, “masala” indica qualsiasi tipo di spezia, mentre “garam” significa calore. Il nome per esteso significa, quindi, “spezie calde”. In realtà, il garam masala non è particolarmente piccante, né si usa caldo. Il riferimento al calore è probabilmente dovuto al fatto che le spezie vengono tostate prima di essere mescolate.

Come molti altri ingredienti della cucina indiana, il garam masala si usa da tempi immemori e, passando negli altri paesi, ha subito notevoli modifiche. Ogni cultura l’ha adattato ai propri gusti, per cui è molto difficile stabilire esattamente quali siano le spezie canoniche che devono far parte di questa mescola.

Quali sono le spezie che compongono il garam masala?

In generale, le spezie che lo compongono sono (o dovrebbero essere): cumino, chiodi di garofano, noce moscata, cannella, cardamomo, pepe, e coriandolo. Ma sono ammesse e concesse infinite variazioni in funzione del cuoco che lo prepara e lo cucina.

A differenza di altre spezie, tuttavia, il garam masala si aggiunge a fine cottura per mantenere intatta tutta l’intensità del sapore. Se decidete di usarlo al posto del curry che, analogamente, non è una singola spezia ma una mescola di spezie, cercate di non esagerare, e di mantenere sempre un certo equilibrio affinché il piatto non risulti troppo forte o amaro.

Non vi sarà difficile trovare il garam masala in Italia, il cui uso è stato ormai sdoganato dalla presenza di numerosi ristoranti indiani sul territorio e dai molti fan che conta questa raffinata e speziata cucina. Provate a cercarlo nei supermercati o negli alimentari specializzati nella vendita degli ingredienti della cucina orientale.

In quali altri piatti si può usare il garam masala?

Oltreché per insaporire le nostre alette al curry, sono molte le preparazioni nelle  quali potete usare questo mix di spezie. In generale, si usa per completare piatti al curry, a base di carne, pesce, verdure, in zuppe o stufati. Il garam masala si aggiunge anche ai legumi, come nel caso di lenticchie o ceci. Risulta, infine, molto interessante il sapore che apporta alla cioccolata calda, ai frutti secchi o ai biscotti speziati!

Amanti delle spezie? Lanciatevi alla scoperta di questo mix tanto versatile che conviene tenere in casa e aggiungere, ogni tanto, ai vostri piatti, ogni qual volta desideriate sperimentare assieme ai vostri ospiti e alla vostra famiglia sensazioni e gusti nuovi. 

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