Le 6 regole per il barbecue perfetto

Barbecue

Per molti di noi, amanti della buona tavola e della compagnia, l’estate inizia nel momento in cui scendiamo in cantina o in garage per riprenderci la mitica griglia, lasciata lì a svernare ben protetta e pulita. Oppure, inizia nel momento in cui decidiamo di andare a comprare una griglia nuova con il proposito di organizzare picnic e barbecue in giardino durante tutta la stagione calda.

 

Insomma, da noi la griglia è importante e rappresenta non solo un piacevole modo di degustare carne, pesce o verdure, ma è anche sinonimo di convivialità e di relax. Per questo e per non rovinare momenti piacevoli e prodotti di qualità, ecco qui sei momenti chiave della grigliata o barbecue. Fate attenzione e seguite le tre cose da fare e le tre da non fare per un barbecue perfetto.

Tre cose da fare:

 

1. La brace: come e quanta?

La preparazione della brace è, ovviamente, di fondamentale importanza. Non importa se utilizzerete la più pratica carbonella o i più naturali rami secchi per accendere il fuoco, l’importante è distribuire la brace in modo uniforme sulla superficie della griglia e fare in modo che sia sufficientemente alta (almeno 5 centimetri) da garantire la giusta potenza e durata del calore trasmesso.

 

2. Utensili del mago della griglia

L’addetto alla griglia deve avere a portata di mano i quattro accessori fondamentali per destreggiarsi con sicurezza tra braci e braciole: prima di tutto i guanti ignifughi, poi il forchettone, meglio se con un manico dotato di una lunghezza sufficiente da non avvicinarsi troppo al fuoco. Le pinze, per girare il cibo di lato di cottura e il sempre utile pennello per barbecue, da utilizzare dopo aver cotto la carne per spennellare un preparato di olio, aglio, rosmarino e altre spezie.

 

3. La carne, meglio se marinata

Ecco un modo facile perché la carne che uscirà dalla griglia resti saporita: lasciatela marinare almeno mezzora, prima di metterla sulla brace, su un preparato di olio, aglio, rosmarino, sale, limone e le spezie che preferite. Ah, e non dimenticate di usare l’olio per ungere la griglia, in modo che il cibo non si attacchi.

 

E tre cose da non fare…

 

4. Alcool? No, grazie!

Per accendere il fuoco usate un accendino per le carbonelle o per la carta, ma mai usare alcool per alimentarlo, che potrebbe incendiarsi e bruciarvi. Il consiglio parrebbe ovvio, ma ogni estate e ogni anno c’è sempre qualcuno che ci rimette parte della propria pelle. 

 

5. Mai con il fuoco 

C’è chi pensa che si possa pulire la griglia, prima di usarla, con il fuoco. Ebbene, si sbaglia di grosso! L’unico modo, e anche il più pratico, è quello di rimuovere le aderenze non appena usata la griglia con delle apposite spazzole e poi risciacquare il tutto con abbondante acqua.

 

6. Occhio ai tempi di cottura

Il cibo va seguito con attenzione durante la sua fase di cottura. La carne, per esempio, non va abbrustolita perché mangiare la parte bruciata può essere pericoloso per la salute. Il pesce invece, deve essere cotto al punto giusto, in modo che resti compatto: se lo cuocete troppo si sfalda ed è difficile da raccogliere dalla griglia.

 

E voi, quale cibo alla griglia preferite? Carne bianca, rossa, pesce o verdure?

 

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