Occhio al salmone!

Nell’ultimo anno è aumentato notevolmente il consumo di salmone affumicato in Italia, tanto da essere tenuto in considerazione dall’Istat per la rilevazione dei prezzi al consumo.

Il pesce più amato dagli italiani? Forse. Sarà per il sapore o per i suoi effetti benefici dovuti all’alto apporto di proteine e di Omega 3, ma il salmone sta vivendo una stagione d’oro nel nostro Paese. Ma non molti sanno che consumarlo crudo potrebbe essere pericoloso, soprattutto se non sappiamo da dove proviene e da come viene trattato.

Oltre a batteri più comuni come la salmonella o l’anisakis, presenti in molte specie animali e che possono causare infezioni gastrointestinali, c’è un altro battero particolarmente pericoloso, soprattutto per le donne in gravidanza o per persone immunodepresse, il Listeria monocytogenes. Per inattivarlo basta scottare il pesce circa 10 secondi a 70º C. Per questa ragione è consigliabile consumare salmone affumicato a caldo. I maggiori rischi li troviamo nel salmone selvatico dell’Atlantico e del Pacifico e in quelli d’allevamento, che sono sottoposti ad affumicatura a freddo.

 

Voi quali piatti preparate con il salmone crudo?

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