Con l’arrivo della bella stagione, è naturale occuparsi di più del proprio aspetto fisico e cercare di ridurre i chili di troppo accumulati durante l’inverno. In alcuni casi, il peso in eccesso può essere provocato, oltreché dal grasso, dalla ritenzione di liquidi.
Per ritenzione idrica s’intende l’accumulo d’acqua nell’organismo, che si concentra soprattutto a livello di caviglie, addome, gambe, mani e collo. Questa condizione può essere dovuta a patologie, come insufficienza renale o cardiaca, a medicinali, a fattori ormonali; al fatto di trascorrere lunghe ore in piedi o seduti oppure come conseguenza di un’alimentazione inadeguata.
Si deve tenere inoltre presente che, non sempre il sovrappeso è dovuto alla ritenzione di liquidi e viceversa. Questo disturbo può, infatti, supporre al massimo un chilo di troppo; il resto è grasso.
Per questo motivo, un buon modo per iniziare a perdere del peso è eliminare l’eccesso d’acqua trattenuta nell’organismo. Come vi si può porre rimedio? Intanto, seguendo i nostri consigli. Si tratta di indicazioni molto semplici che aiutano a equilibrare il livello di liquidi nel corpo, evitando, così, il senso di pesantezza e gonfiore.
- Bere Acqua. Ebbene sì, può sembrare contraddittorio, però l’ingestione di acqua facilita la regolazione dei liquidi nell’organismo contribuendo a eliminare quelli in eccesso. Ricordiamo che il consumo minimo raccomandato di acqua è pari a 1,5 litri al giorno. Questa quantità equivale a 6 bicchieri giornalieri. Si può anche sopperire e/o alternare bevendo infusioni o brodi vegetali.
- Limitare il sale. Il consumo eccessivo di sale favorisce la ritenzione dei liquidi. Evitate alimenti molto salati, come gli insaccati, i formaggi …. o scegliete quelli con basso contenuto di sale. Al momento di cucinare, sostituite quest’ultimo con le erbe aromatiche, come timo, alloro, rosmarino … non soltanto i vostri piatti saranno più salutari, ma anche più gustosi e profumati.
- Consumare frutta e verdura. In generale, la frutta e la verdura sono alimenti molti ricchi di acqua e potassio e hanno un basso contenuto di sodio. Questa composizione è diuretica e facilita l’eliminazione dell’acqua. Oltretutto, la frutta e la verdura contengono poche calorie e sono delle grandi alleate nella dieta.
Qui di seguito, un elenco di alcuni alimenti che possono aiutare a risolvere il problema della stagnazione dei liquidi.
- Ananas. Questo frutto è conosciuto come l'alimento diuretico per eccellenza. Oltre a facilitare la diuresi, l’ananas presenta un alto contenuto di fibre e contribuisce a mantenere più a lungo il senso di sazietà. L’ananas è ideale come dessert o come snack di mezza mattina e può essere aggiunto a insalate di verdure e frutta. È sempre meglio optare per il frutto fresco piuttosto che per quello in lattina, perché quest’ultimo contiene molti zuccheri aggiunti.
- Anguria. È la frutta con il maggior contenuto d’acqua, che rappresenta quasi il 95% del suo peso. Bisogna approfittare dell’arrivo dell’estate per consumare questo frutto tanto buono quanto rinfrescante. Ma, l’anguria si può anche combinare in bibite deliziose, come quella della nostra proposta: una granita di frutta estiva.
- Asparagi. Tanto quelli verdi quanto quelli bianchi molto ricchi di acqua. Quest’ortaggio, che si presenta in diverse colorazioni dovute al tipo di coltura, è ideale per ridurre la stagnazione dei liquidi e, grazie al suo basso apporto energetico (appena 15 kcal/100 g), calza alla perfezione nelle diete elaborate per la perdita di peso. Il nostro suggerimento per gustarlo al meglio è un delizioso minestrone di verdure.
- Carciofi: Oltre all’acqua, il carciofo contiene una sostanza chiamata cinarina che, tra le altre proprietà, provoca un aumento della diuresi, il che lo converte in un eccellente alimento diuretico naturale. Il carciofo si presta in cucina a molteplici interpretazioni: si può preparare ripieno, al forno, in forma di crema, con pasta o riso … Tra le nostre ricette, vi proponiamo dei deliziosi involtini di carciofi con sogliola
- Melanzane. Sono ricche d’acqua (circa il 90% del loro peso) ed entrano, dunque, di diritto in questa categoria di alimenti. Naturalmente, perché siano efficaci, è importante fare mente locale sui metodi di cottura. Da evitare, quindi, fritture o panature, che riducono il quantitativo d’acqua e aumentano quello dei grassi. La nostra proposta light? Leggete qui!
Se è vero che la perdita d’acqua può essere il primo passo verso la riduzione di peso, non bisogna, tuttavia, dimenticare di seguire una dieta equilibrata e variata, potenziando il consumo di frutta e verdura, così come di cereali integrali. Un’attività fisica moderata e constante da svolgere quotidianamente è, inoltre, indispensabile.