Granita di frutta estiva

La granita è una tipica preparazione siciliana, un dolce al cucchiaio a base di acqua, zucchero e succo di frutta oppure caffè, mandorla, cacao o pistacchio.Leggi di più...

  • 10-20 min
  • Facile
  • 4 persone

Ingredienti

Informazioni Nutrizionali

  • Calorie

    138kcal

  • Carboidrati

    91g

  • Proteine

    4g

  • Grassi

    2g

Preparazione Granita di frutta estiva

  • granita di frutta

    Step 1

    Aprite il melone a metà, eliminate i semi e togliete la buccia. Fate lo stesso con l'anguria, quindi mondate anche le fragole, togliendo le foglie ed eventuali ammaccature.

  • granita di frutta

    Step 2

    Collocate il melone, la fragola e l'anguria in una ciotola grande. Aggiungete lo zucchero, un pizzico di cannella in polvere e un poco di scorza di limone grattugiata. Frullate il tutto con un frullatore ad immersione e passate il composto al colino, per eliminare i semini.

  • Step 3

    Congelate il composto così ottenuto, togliendolo di tanto in tanto dal congelatore per mescolarlo. Una volta congelato, tritate nel mixer e mettetelo di nuovo nel freezer.

  • Step 4

    Frullate una seconda volta e mescolate accuratamente, per controllare che non ci siano grumi.

  • granita di frutta

    Step 5

    Versate la granita in bicchieroni o in coppe. Per la presentazione, bagnate il bordo delle coppe con un po' di sciroppo di frutta e versateci sopra un poco di zucchero. Servite immediatamente, guarnendo con delle foglioline di menta.

Valuta questa ricetta

Si tratta di una preparazione simile (ma non del tutto) al sorbetto, che con il tempo è diventata l’emblema della Sicilia stessa.

La granita accompagnata dalla brioche rappresenta la colazione tipica siciliana, in particolar modo nei mesi estivi e nelle zone costiere, ma non c’è un momento preciso per gustarla: a colazione, a metà mattina, come dessert a fine serata, come dolce veloce per la merenda... d’estate è sempre l’ora giusta per una buona granita di frutta.

Storia della granita

Questo dolce al cucchiaio è stato importato in Sicilia dagli Arabi, che invasero la regione nel IX secolo d.C. e vi rimasero fino al 1072. Il progenitore arabo della granita veniva chiamato sherbet (o sharbat), e consisteva in una bevanda ghiacciata aromatizzata con succo di frutta o acqua di rose.

Originariamente la granita veniva realizzata con la neve, raccolta nei mesi invernali sull’Etna e sugli altri monti e raccolta nei nivieri, apposite costruzioni in pietra per conservare il ghiaccio.

Da lì si attingeva poi per “grattare” il ghiaccio per la granita, che veniva diluito con succo di frutta o con il caffè. In seguito, la neve passò dall’essere un ingrediente ad essere un mezzo per refrigerare questa preparazione tramite un pozzetto. Infine, nel secolo scorso, il pozzetto è stato sostituito da uno strumento oggi diffuso in tutti i bar che la servono, ovvero la gelatiera.

Oggi vi spieghiamo come fare una granita in casa con la frutta fresca: è una ricetta facile e veloce, e soprattutto non prevede l’utilizzo della gelatiera.