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Polpette di pesce e patate

Volete un piatto veloce ma sfizioso? Oppure cercate un finger food gustoso per i vostri aperitivi o buffet? In entrambi i casi, queste polpette di pesce e patate sono quello che fa per voi.

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  • Tempo di preparazione
    20-40 min
  • Difficoltà
    Facile
  • Yield
    4 persone
Polpette di pesce e patate

Ingredienti

  • 3 patate
  • 200 g di filetti di pesce (merluzzo o nasello)
  • 1 cubetto de Il Mio Dado Star - Vegetale -30% sale

    Il Mio Dado Star - Vegetale -30% sale
  • q.b. pangrattato
  • q.b. prezzemolo
  • olio per friggere

Preparazione

In una pentola capiente, fate cuocere le patate in abbondante acqua; al termine della cottura, pelatele e schiacciatele. Nel frattempo, cuocete il filetto di pesce al vapore con 1 cubetto de Il mio Dado Star - Vegetale - 30% sale. 

Sminuzzate il filetto di pesce, quindi ponetelo in una ciotola con le patate schiacciate. Tritate il prezzemolo finemente e unitelo al composto, aggiungete 2 cucchiai di pangrattato e un pizzico di sale e mescolate bene per amalgamare il tutto.

Formate con il composto delle crocchette di forma leggermente allungata, grandi all’incirca come il palmo della mano. Passatele nel pangrattato e friggetele in abbondante olio ben caldo.

Preparate con merluzzo o nasello e patate, ingredienti sani e genuini, vi restituiranno un gusto delicato ma davvero invitante: sono un’ottima idea per far apprezzare i piatti di pesce anche ai più piccoli, spesso un po restii a mangiarlo.

I trucchi per un fritto perfetto

Il segreto di un fritto perfetto sta tutto nell’utilizzare l’olio alla giusta temperatura: infatti, se ha una temperatura troppo elevata, le vostre polpette di merluzzo e patate rischiano di bruciarsi, mentre con un olio troppo freddo il fritto si impregnerà e risulterà molle.

Per scegliere la temperatura ottimale, è importante conoscere il tipo di olio che state utilizzando ed il relativo punto di fumo (ovvero la temperatura oltre la quale l’olio per l’appunto inizia a produrre del fumo, sintomo che sta bruciando): il migliore secondo noi è senza dubbio l’olio di arachidi, che ha il proprio punto di fumo a 210°.

Come tenere sotto controllo la temperatura dell’olio?

Per monitorare in maniera precisa la temperatura dell’olio, l’ideale sarebbe possedere un termometro per alimenti: in caso non ne abbiate uno a disposizione, potete ricorrere a qualche trucchetto “della nonna” per testare la temperatura dell’olio.

Ad esempio, potete immergervi una briciola di pane: se risalirà subito in superficie, significa che l’olio è alla giusta temperatura. Un’altra valida opzione è quella di immergere nell’olio uno stuzzicadenti: se intorno ad esso si formeranno numerose bollicine, significa che la temperatura è sufficientemente alta.

Infine, ricordate di abbondare con l’olio per friggere, ma anche di non mettere mai nella pentola troppe polpette tutte insieme: questo comporterebbe infatti un abbassamento della temperatura, con le conseguenze di cui abbiamo già parlato.

Attenzione anche ad una temperatura troppo elevata: se le vostre polpettine di pesce si colorano troppo rapidamente, potrebbe significare che l’olio sta bruciando; oltre a compromettere il risultato finale del vostro piatto, ciò potrebbe anche rappresentare un rischio per la salute.

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