Carciofi fritti

Carciofi fritti: con o senza pastella?

I carciofi fritti possono essere preparati in due modi diversi. La prima versione, come proposta nella nostra ricetta, è quella senza pastella. I carciofi, infatti, vengono solo rosolati in padella e poi messi direttamente a friggere nell’olio di semi, senza latte o uova in aggiunta. L’alternativa consiste invece nel prepararli in pastella: per farlo vi basterà sbattere le uova in una ciotola con il formaggio grattugiato, la farina e un pizzico di sale e pepe. Dopo averli puliti e lessati per bene, i carciofi andranno immersi nel composto ottenuto. L’ultimo step sarà quello di friggerli nell’olio.

Gli abbinamenti migliori per i carciofi fritti

Trattandosi di un contorno di verdure gustoso e facile da preparare, i carciofi fritti rappresentano un accompagnamento perfetto per una grande varietà di piatti. In particolare si sposano bene con tutti i secondi di carne o di pesce e con i piatti a base di quinoa. Possono essere anche gustati insieme ad altre verdure fritte oppure da soli, come un croccante piatto unico.

I carciofi: un alimento dalle mille preparazioni

Oltre a friggerli, i carciofi sono alimenti che si possono preparare in tante varianti diverse. Con questa verdura, per esempio, potete preparare delle fantastiche salse con cui condire il risotto o le tagliatelle, oppure potete preparare delle polpettine di carciofi in umido, una perfetta alternativa a un secondo di carne. Altre varianti prevedono l’utilizzo dei carciofi aggiungendoli alla caponata, altrimenti un classico intramontabile è la ricetta dei carciofi alla giudia, o alla romana, arricchiti con un buon trito di prezzemolo.