Maltagliati al pesto

È quasi un mistero il forte legame che unisce gli italiani con la pasta, legame quasi carnale. Oggi parliamo di buona pasta fresca e, nel frattempo, vi aiutiamo a portare in tavola un profumato piatto di maltagliati al pesto da preparare in poche mosse.

  • 10 - 20 min
  • facile
  • 4 persone
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Preparazione Maltagliati al pesto

  1. Mettete a bollire l’acqua per la pasta in una pentola capiente e, nel frattempo, grattugiate il pecorino raccogliendolo in una ciotola.

  2. Cuocete i maltagliati nell’acqua salata per pochi minuti, controllando sempre il tempo di cottura indicato sulla confezione.

  3. Condite la pasta con il GranPesto Tigullio alla Genovese, aggiungete il pecorino grattugiato e poco olio extravergine di oliva, mescolate e servite ben caldo.

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Consigli per cucinare Maltagliati al pesto

Per cucinare i maltagliati al pesto in modo impeccabile serve prestare qualche piccola attenzione in più. Devi cuocere la pasta in abbondante acqua salata, ma se decidi di usare la ricetta dei maltagliati senza uova fatti in casa, ricorda che è meglio cucinare la pasta in una pentola più larga che alta. Con questo piccolo accorgimento, la pasta fatta in casa cuoce in maniera uniforme e affiora liberamente appena arriva a cottura. Ricordati di condire i maltagliati col pesto a freddo, così da non rovinare l’aroma della salsa.

Con il formato di pasta maltagliati le ricette possibili sono tante. Questa stessa si può arricchire con l’aggiunta di patate e fagiolini lessati, un primo piatto tipico della cucina ligure.
Oggi, quando si cucina la pasta al pesto si scelgono spesso le trofie, le bavette e i fusilli. Tuttavia, se vuoi valorizzare questa antica ricetta genovese, devi puntare su formati più cercati. Oltre ai maltagliati usati per questa ricetta, puoi portare in tavola i tipici mandili al pesto, dei fazzoletti di pasta simili a lasagne ma sottili come seta, che rappresentano l’antica tradizione ligure, e le trenette al pesto, gustoso primo piatto ligure che si presta al connubio con fagiolini e patate.

Come fare i maltagliati in casa

In origine, la ricetta dei maltagliati nasce dalla necessità di riciclare gli scarti delle tagliatelle fatte in casa. Ecco perché la loro forma è irregolare, così come il loro spessore. Ed è il loro bello. Questo tipo di pasta piace proprio perché ha un aspetto casereccio e una consistenza che dà soddisfazione. Puoi preparare i maltagliati senza uova e utilizzarli per tante ricette di primi piatti tipici e gustosi, con sughi di carne e di verdure.

Se vuoi cucinare i maltagliati al pesto senza uova per quattro persone, versa 400 g di farina 00 in una ciotola e, aggiungendo poco alla volta 200 ml di acqua, impasta per una decina di minuti, fino a ottenere una palla dalla consistenza morbida e la superficie liscia e omogenea. Avvolgi con la pellicola da cucina e lascia riposare a temperatura ambiente per mezz’ora, almeno. Dividi l’impasto in quattro porzioni uguali e una alla volta stendile con un mattarello in sfoglie sottili, ma non troppo. Taglia la pasta a strisce e poi riduci la lunghezza con tagli diagonali. I maltagliati fatti in casa cuociono in due o tre minuti, in base allo spessore. Ecco pronta la pasta fresca per servire ottimi maltagliati al pesto.

Trucchi per la ricetta

Un po’ prima di scolare la pasta, preleva un mestolino di acqua di cottura e mettilo da parte a raffreddare. Quando poi arriva il momento di condire i maltagliati con il pesto, unisci l’acqua di cottura che hai tenuto da parte, così da amalgamare meglio il tutto e rendere il piatto cremoso.
Se intendi unire altro formaggio Grana e Pecorino, puoi aggiungere un pochino più di acqua di cottura, così da aumentare la cremosità del piatto.